Il ciclo di vita dei materiali è l’insieme di tutte le fasi produttive in cui un materiale è utilizzato. Il ciclo può essere chiuso o aperto; questo varia a seconda che si presenti o meno la possibilità di utilizzare più volte lo stesso materiale in diversi cicli produttivi. Le fasi e la durata del ciclo produttivo variano a seconda del materiale. È comunque possibile identificare le fasi principali che caratterizzano il ciclo di vita di tutti i materiali:
- lo stadio di materia prima;
- di semi-lavorato;
- di prodotto finito;
- di rifiuto.
A queste fasi si può aggiungere quella che prevede l’estrazione della materia prima dalla risorsa naturale. Ad esempio, il legno è la materia prima che si ricava dall’albero che rappresenta la risorsa naturale.
Dalla materia prima al prodotto semilavorato
Le materie prime presenti in natura devono essere trasformate in materiali semilavorati. Soltanto in pochi casi le materie prime possono essere utilizzate direttamente nel loro stato grezzo. I prodotti semilavorati sono destinati a soddisfare le esigenze produttive di altri processi produttivi, in altre imprese o all’interno della stessa impresa. Quando sono destinati a soddisfare le esigenze produttive di altre imprese, i materiali semilavorati diventano un oggetto di scambio sul mercato. Ad esempio, un’azienda produce acciaio e lo vende sul mercato. L’acciaio è un materiale semi-lavorato.
Dal prodotto semilavorato al prodotto finito
I materiali semilavorati sono, infine, utilizzati per la fabbricazione dei prodotti finiti. Ogni prodotto è destinato a soddisfare dei bisogni umani. Un bene economico è detto prodotto finito quando soddisfa le esigenze delle persone e non è utilizzato per produrre altri beni. Ad esempio, un’azienda acquista l’acciaio e la plastica ( materie prime e materiali semilavorati ) e li utilizza per produrre delle lamette ( prodotto finito ) che vende al consumatore finale. Da un semilavorato possiamo anche ottenere dei componenti ossia delle parti che andranno assemblate per diventare un prodotto finito. Ad esempio, i componenti di un PC sono diversi, questi dovranno essere assemblati (uniti) per diventare un computer.
Al termine del ciclo di vita i prodotti finiti si trasformano in rifiuti e sono avviati allo smaltimento nelle discariche o negli inceneritori. Ad esempio, la lametta viene acquistata e utilizzata dal consumatore finale. Una volta utilizzata, la lametta viene gettata nella spazzatura. Alcuni prodotti sono usa e getta, altri prodotti possono essere utilizzati più volte. Nel lungo termine, tutti i prodotti sono destinati a trasformarsi in rifiuti. Dal punto di vista sociale la gestione dei rifiuti è l’ultimo stadio del ciclo di vita di un materiale.
Il riciclaggio
Una parte dei materiali presenti nei rifiuti può essere recuperata tramite le attività di riciclaggio. I materiali riciclati ( es. vetro, metalli, ecc. ) sono nuovamente immessi in un nuovo ciclo produttivo per la produzione di nuovi prodotti finiti. L’uso dei materiali riciclati consente di estendere nel tempo il ciclo di vita di un materiale.
