È importante evitare di mettere in imbarazzo, insultare o diffamare gli altri, e ancor più cruciale è non partecipare a episodi di cyberbullismo. È fondamentale anche prestare attenzione a non divulgare dati personali, che dovrebbero rimanere confidenziali. Inoltre, bisogna fare attenzione a non contribuire, anche senza intenzione, alla diffusione di notizie false. Ricordati che una volta pubblicato qualcosa su Internet, diventa quasi impossibile eliminarlo completamente.

I social network sono fantastici perché permettono di comunicare con persone di tutto il mondo e di condividere idee e creatività tramite testi, immagini, audio e video. Tuttavia, sui social chiunque può postare quasi tutto ciò che vuole, e questi contenuti possono raggiungere milioni di persone. Questo porta anche a dei rischi: si possono trovare notizie false (le fake news) che sono difficili da distinguere da quelle vere; alcune persone usano i social per insultare o diffamare gli altri, danneggiando la loro reputazione; inoltre, è possibile incontrare sconosciuti che possono avere cattive intenzioni e cercare di ottenere informazioni personali per danneggiarci. Un altro pericolo grave su Internet è il cyberbullismo, dove alcuni utenti attaccano ripetutamente e in modo sistematico, spesso adolescenti, con messaggi offensivi e diffamatori per spaventarli, farli sentire a disagio o imbarazzarli.
Un altro pericolo grave su Internet è il cyberbullismo, dove alcuni utenti attaccano ripetutamente e in modo sistematico, spesso adolescenti, con messaggi offensivi e diffamatori per spaventarli, farli sentire a disagio o imbarazzarli.

Come comportarsi online?
- Pensa attentamente prima di mettere online qualcosa: evita di condividere materiale che possa essere scortese, offensivo, troppo personale o che possa mettere in imbarazzo; chiediti, ad esempio: «Mi piacerebbe se qualcuno pubblicasse questo su di me?»;
- Utilizza sempre le opzioni di privacy offerte dai social network per mantenere la tua riservatezza; per esempio, su Instagram, attiva l’impostazione di Account privato per far sì che solo gli amici che hai autorizzato possano vedere le tue foto e i tuoi post. Tuttavia, ricorda che i tuoi contenuti potrebbero comunque diventare pubblici se qualcuno nel tuo gruppo li condivide con altri;
- Non diffondere mai contenuti problematici, come notizie false o commenti razzisti, neanche se vuoi criticarli, perché condividere un post ne aumenta la visibilità. Se vuoi parlare di un contenuto offensivo, è meglio fare uno screenshot e condividerlo.
Come difendersi?
Per difenderti dal cyberbullismo, ecco alcuni passaggi importanti che puoi seguire:
- Non rispondere: Se qualcuno ti bullizza online, cerca di non rispondere. I bulli spesso cercano reazioni, quindi non dargliela.
- Salva le prove: Anche se è spiacevole, salva i messaggi, le foto o i video che sono bullismo. Questi possono servire come prova se decidi di parlarne con qualcuno.
- Parlane con un adulto di fiducia: Parla con i tuoi genitori, un insegnante, o un altro adulto in cui hai fiducia. A volte può essere difficile, ma è molto importante. Gli adulti possono aiutarti a decidere cosa fare.

- Non condividere informazioni personali: Evita di condividere online informazioni personali come il tuo indirizzo, numero di telefono, o dettagli della scuola. Questo può proteggerti dal bullismo.
- Blocca i bulli: Usa le impostazioni di privacy dei social media per bloccare chi ti bullizza. Così non potranno più contattarti.
- Usa le impostazioni di privacy: Configura la privacy sui tuoi account social in modo che solo amici o persone che conosci possano vedere i tuoi post o contattarti.
- Segnala il bullismo ai Social Network: Se il bullismo avviene su una piattaforma social, segnalalo. La maggior parte dei social network ha modi per segnalare comportamenti abusivi.
- Parlane con i tuoi amici: A volte, parlare con i tuoi amici può aiutare. Possono darti supporto e magari hanno passato esperienze simili.
- Ricorda, non è colpa tua: Nessuno merita di essere bullizzato. Non è colpa tua, indipendentemente da ciò che il bullo possa dire.
Ricorda, affrontare il cyberbullismo è difficile, ma non sei solo e c’è sempre qualcuno disposto ad aiutarti.
Ciò che pubblichi resta per sempre
Una volta che pubblichi qualcosa su un social network, come un testo, una foto o un video, non sparirà mai del tutto da internet, anche se lo cancelli dal sito dove lo avevi messo. Se anche solo una persona ha salvato una copia sul suo computer, quel contenuto può essere condiviso con altri e restare online per sempre. Ricorda anche che i tuoi post possono essere visti in molti contesti diversi. Ad esempio, le aziende che cercano personale spesso guardano su internet per trovare informazioni sui candidati. Quindi, un tuo errore su un social network potrebbe influenzare negativamente le tue possibilità di trovare lavoro in futuro. Devi quindi stare molto attento a quello che pubblichi sui social network: non pensare che sia poi così semplice toglierlo da internet!
A chi chiedere aiuto?
Se ti trovi nella situazione di essere vittima o testimone di abusi online, è importante, come già detto, parlarne con un adulto di fiducia (padre, madre, nonni, zii, professori…) .
Potrebbe essere necessario segnalare l’incidente ai responsabili del social network o fare una denuncia sul sito della Polizia postale e delle comunicazioni. Per il cyberbullismo, che è un reato, la legge 71 del 2017 stabilisce che le vittime maggiori di 14 anni, o i loro genitori, possono richiedere ai gestori dei social network o ai responsabili del trattamento dei dati di nascondere, cancellare o bloccare i contenuti offensivi diffusi online. Se queste azioni non vengono eseguite entro 48 ore, è possibile rivolgersi al sito del Garante della privacy, dove si trova un modulo specifico per le denunce. Il Garante è tenuto a intervenire direttamente entro altre 48 ore dalla denuncia.
